Una tradizione di competenza, la nostra indipendenza, l'etica della professione.

Diritto al Punto

Lo Studio fonda la propria identità su una cultura professionale che valorizza, oltre alla competenza giuridica, la dimensione umana e relazionale. Dalla leadership dei soci fondatori all’entusiasmo delle generazioni più giovani, promuoviamo un ambiente in cui il rispetto reciproco, la condivisione del sapere e lo sviluppo individuale costituiscono elementi essenziali.

Una storia di eccellenza giuridica

Fondato nel 1985 dall’avvocato Lamberto Lambertini, lo Studio Lambertini&Associati ha saputo affermarsi nel panorama legale italiano specializzandosi nelle operazioni societarie straordinarie e nella gestione delle crisi d'impresa.

Lo Studio ha continuato a crescere negli anni, allargando le collaborazioni con vari professionsiti, e nel 2025 ha visto l'ingresso di un intero team di penalisti ampliando così il ventaglio di competenze dello Studio.

L|A può contare sull'apporto di giovani avvocati, formatisi all'interno dello Studio, in grado con il loro entusiasmo di contribuire nel creare un clima di rinnovamento. Inoltre, lo Studio intrattiene relazioni costanti con il mondo dell'Università e della Ricerca, consentendoci di mantenere una posizione di rilievo nel panorama nazionale.

40 anni di valori

Il nostro impegno per la libertà individuale.

Nel mondo moderno la professione forense è in continua trasformazione, ma non può perdere di vista i valori della libertà individuale e dell’etica. Lo Studio L|A si distingue per la sua dedizione a questi principi fondamentali con uno sguardo rivolto al futuro.

  • Indipendenza e impegno sociale
  • Competenza e professionalità
  • Riservatezza e trasparenza
  • Collaborazione e rispetto
  • Innovazione e tecnologia

L|A per il sociale e la cultura

Alcuni componenti dello Studio prestano parte delle loro energie come volontari dell’associazione "Avvocato di Strada”, altri offrendo un servizio di consulenza pro bono dedicato alle startup e alle imprese innovative per la valorizzazione dei giovani talenti; altri ancora sono abilitati a prestare il patrocinio a spese dello Stato, in particolare per le vittime di reati in “codice rosso”. 

Lo Studio promuove eventi e seminari aperti al pubblico per esplorare il legame tra il diritto e la poesia, la letteratura, la filosofia e l'arte, valorizzando il ruolo della cultura come strumento di sensibilizzazione e cambiamento sociale. L’edizione 2024 dei “Dialoghi del Ponte" ha avuto come ospiti Emilio Isgrò, Emanuele Trevi, Adriana Cavarero ed Elena Lowenthal.

 

 

 

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